Fondo Nuove Competenze ed. 2024-2025 (dal 10.02.2025 al 10.04.2025 - criterio cronologico)

Con la pubblicazione del Decreto Direttoriale n.439 del 05.12.2024 e stato approvato l'AVVISO FONDO NUOVE COMPETENZE ED. 2024-205 finalizzato ad accompagnare i processi di TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA dei datori di lavoro, nonché a favorire nuova occupazione.

Di seguito forniamo una descrizione delle principali caratteristiche della misura agevolativa.

FINALITA'

La finalità del FNC è quella di promuovere un capitale umano in grado di rispondere all’accelerazione della domanda di digitalizzazione, sostenibilità ambientale, efficientamento energetico e più in generale di innovazione, agendo su più fronti: offrendo ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato del lavoro; sostenendo le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi, in risposta alle transizioni ecologiche e digitali; intervenendo qualora emerga un bisogno di adeguamento strutturale delle competenze dei lavoratori conseguente alla sottoscrizione di accordi di sviluppo per progetti di investimento strategico ovvero conseguente al ricorso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale.

Gli interventi del FNC hanno a oggetto il riconoscimento di contributi finanziari in favore di tutti i datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro destinati a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori sottoscritti dopo il 03.12.2024.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria del FNC ammonta complessivamente a 731 milioni così suddivisi:

  1. Euro 730 milioni a valere sulle risorse rivenienti dal Programma Nazionale “Giovani, donne e lavoro” cofinanziato dall’Unione europea, Priorità 3 “Nuove competenze per le transizioni digitale e verde”, nel rispetto dei criteri di ripartizione per categorie di regione:
  2. nel rispetto dei criteri di ripartizione per categorie di regioni:
    i. € 225.943.198,04 - Regioni più sviluppate (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, PPA Bolzano e Trento, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto);
    ii. € 39.928.825,74 – Regioni in transizione (Abruzzo, Marche, Umbria);
    iii. €464.127.976,21 – Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia)
  3. Euro 1 milione a valere sulle risorse ex art. 10 bis del decreto legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito con modificazioni dalla Legge 29 dicembre 2021, n. 233 per la gestione delle istanze contenenti lavoratori descritti al paragrafo 3.1 lett. g), di seguito detti “stagionali” e successivamente dettagliate anche al paragrafo 14. Le risorse in questione non prevedono suddivisione per categoria di regioni

SOGGETTI AMMISSIBILI

Possono accedere al FNC i datori di lavoro privati che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze dei lavoratori.

I datori di lavoro:

  1. devono essere in regola sotto il profilo contributivo, fiscale e assistenziale;
  2. non devono trovarsi in condizione di liquidazione, fallimento, cessazione di attività, concordato preventivo o in procedimenti finalizzati alla dichiarazione di una di tali situazioni;
  3. in caso di accertamento di un debito in capo all’azienda nei confronti di MLPS, si provvederà alla compensazione delle somme dovute

OGGETTO DEL CONTRIBUTO

Il FNC finanzia parte del costo orario dei lavoratori che, in coerenza alle intese di rimodulazione sottoscritte tra datori di lavoro e parti sindacali, sono coinvolti in percorsi formativi secondo le seguenti modalità:

  1. la retribuzione oraria, al netto degli oneri di cui alla successiva lettera b) a carico del lavoratore, è finanziata dal FNC per un ammontare pari al 60% del totale. La retribuzione oraria è calcolata a partire dalla retribuzione teorica mensile comunicata dal datore di lavoro all’INPS riferita al mese di approvazione dell’istanza di accesso al FNC o al mese di inizio formazione nei casi previsti alle successive lett. d) ed e), moltiplicata per 12 mensilità e suddivisa per 1.720 ore, considerate un tempo lavorativo annuo standard;
  2. gli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione sono rimborsati per l’intero, inclusivi della quota a carico del lavoratore, al netto degli eventuali sgravi contributivi a qualsiasi titolo fruiti nel mese di approvazione dell’istanza di accesso al FNC o al mese di inizio formazione nei casi previsti alle successive lett. d) ed e). Gli oneri sono calcolati come quota oraria contributiva ottenuta applicando l’aliquota contributiva alla retribuzione oraria di cui alla lettera a);
  3. la quota di retribuzione finanziata di cui alla lettera a) è pari all’80% in caso di interventi di cui al punto 4.1 lettere a) e b); 
  4. la quota di retribuzione finanziata di cui alla lettera a) è pari al 100% nel caso di disoccupati da almeno 12 mesi, assunti con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato successivamente alla data di pubblicazione del decreto interministeriale del 10.10.2024 e prima dell’avvio della formazione;
  5. la quota di retribuzione finanziata di cui alla lettera a) è pari al 100% nel caso di lavoratori assunti, successivamente alla data di pubblicazione del decreto interministeriale del 10.10.2024 e prima dell’avvio della formazione, con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca (cosiddetto apprendistato di terzo livello) di cui all’art. 45 del decreto legislativo n. 81/2015; le ore di formazione finanziate con il presente Avviso non potranno coincidere con le ore di formazione interna così come identificata dal decreto ministeriale del 12 ottobre 2015;
  6. In caso di accordi collettivi che prevedano la partecipazione al progetto formativo, oltre che di propri lavoratori, anche di disoccupati che siano stati preselezionati dal datore di lavoro, e qualora almeno il 70% di tali soggetti siano assunti, con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato, dopo la conclusione della formazione ed entro la presentazione della richiesta di saldo, il datore di lavoro riceverà un contributo di euro 800,00 per ogni disoccupato assunto. Tale contributo sarà distribuito in incremento della quota di retribuzione finanziata dal Fondo di cui alla lettera a) o c), sugli altri lavoratori dell’azienda, nel limite massimo del 100% del costo del lavoro dei lavoratori partecipanti al progetto formativo. In fase di presentazione dell’istanza il datore di lavoro è tenuto a individuare i dipendenti e i partecipanti alla formazione preselezionati;
  7. In caso di progetti formativi che prevedano la formazione di disoccupati per la loro successiva assunzione, che dovrà essere posta in essere dopo la conclusione della formazione ed entro la presentazione della richiesta di saldo, con contratto stagionale della durata di almeno 120 giorni, nei settori turismo e agricoltura, come da codici ATECO (cfr. allegato_01) è riconosciuto un bonus pari a 300,00 euro per l’assunzione di ciascun disoccupato. In questo caso, la durata minima della formazione per ciascun soggetto è di 20 ore. Questa misura (disciplinata al successivo paragrafo 14) prevede, come riportato al paragrafo 1.1, una dotazione di euro 1.000.000,00.

Il datore di lavoro può chiedere un’anticipazione, nel limite del 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa, a garanzia dell’eventuale richiesta di restituzione della somma stessa. 

Il numero delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore deve essere compreso tra un minimo di 30 ore e un massimo di 150 ore. 

AMBITI DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE DEGLI ACCORDI COLLETTIVI

Gli accordi collettivi devono fare riferimento ai seguenti ambiti di innovazione:

  1. sistemi tecnologici e digitali;
  2. introduzione e sviluppo dell'intelligenza artificiale;
  3. sostenibilità ed impatto ambientale;
  4. economia circolare;
  5. transizione ecologica;
  6. efficientamento energetico;
  7. welfare aziendale e benessere organizzativo. 

TERMINI E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

I datori di lavoro possono presentare una sola istanza di contributo scegliendo fra le seguenti linee di intervento:

  1. SISTEMI FORMATIVI (sistemi/gruppi di imprese caratterizzati dalla presenza di grandi datori di lavoro di riferimento, cosiddetti Big Player);
  2. FILIERE FORMATIVE (sistemi organizzati e non organizzati di datori di lavoro di imprese micro, piccole e medie che operano preferibilmente nell’ambito di distretti territoriali, specializzazioni produttive, reti o filiere con una vocazione produttiva ed economica);
  3. SINGOLI DATORI DI LAVORO (coinvolgimento di almeno tre lavoratori). 

Le domande potranno essere presentatae dal legale rappresentante o suo delegato tramite l’accesso con SPID, CIE o CNS alla piattaforma informatica dedicata a partire dal giorno 10 febbraio 2025 e fino al 10 aprile 2025.

EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI

Il datore di lavoro ammesso a contributo potrà richiedere un’anticipazione nel limite del 40% del contributo “effettivamente finanziabile”, previa presentazione di una fidejussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa della durata di 24 mesi e di importo pari all’anticipo, irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.

Il saldo potrà essere richiesto, tramite la piattaforma informatica, al completamento delle attività formative e comunque entro e non oltre 365 giorni solari dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza. 

 

Clausola di esclusione di responsabilità:

ASI FINANZA E IMPRESA S.R.L. non si assume alcuna responsabilità per il contenuto della presente informativa evidenziando che fanno fede esclusivamente i testi normativi pubblicati nelle edizioni cartacee e on line delle fonti ufficiali degli organi deliberanti: G.U.C.E., G.U.R.I., B.U.R.,  etc.

Per la gestione delle richieste di agevolazione ASI FINANZA E IMPRESA si avvale di partner tecnici qualicati. Saranno valutati progetti formativi che coinvolgono almeno 20 addetti.

Per ulteriori informazioni è possibile contattarci ai seguenti recapiti: cell. 348.3004695  - email: pQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

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